Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato “F. Corni”

Offerta formativa

Istruzione Professionale

• Servizi Socio Sanitari articolazione Odontotecnico
• Manutenzione e Assistenza Tecnica (Ex Manutenzione e Assistenza Tecnica opzione Apparati impianti e servizi tecnici industriali e civili)
• Industria e artigianato per il Made in Italy ( Ex Produzioni Industriali e Artigianali articolazione Industria)

Complesso immobiliare

Il vasto complesso di edifici scolastici (identificabili con le lettere dalla A alla G) è ricompreso fra viale Tassoni, largo Aldo Moro, via Emilia Ovest e viale Jacopo Barozzi.

Il complesso ospita i due omonimi ma distinti istituti scolastici: l'I.P.S.I.A. “Corni” e l'I.I.S. “Corni” (già I.T.I. “Corni”).
La scuola nasce nel 1921 per iniziativa dell'industriale modenese Fermo Corni, col fine di formare maestranze qualificate per lavorare nei propri stabilimenti produttivi. Durante la Seconda Guerra Mondiale i realizzati edifici scolastici furono gravemente danneggiati e resi totalmente inagibili dai bombardamenti aerei. Nel dopoguerra la Fondazione Corni (proprietaria) decise di donare il complesso immobiliare al Comune di Modena affinché fosse riedificata la scuola.
La ricostruzione ebbe inizio a partire dagli anni '50 con la costruzione dell'edificio officina (edificio E), ma fu all'inizio degli anni '60 che congiuntamente Comune e Provincia fecero edificare in breve tempo la maggior parte degli edifici che costituiscono ancora oggi il complesso scolastico (edifici A, B, C e la palestra F).  L'edificio D è stato l'ultimo realizzato essendo stato terminato nel 1970.
In anni più recenti, sul lato che da su viale Barozzi, il Comune ha edificato il planetario Comunale.
Il complesso immobiliare è di proprietà del Comune di Modena e della Provincia di Modena; a partire dal 1999,  in attuazione della Legge n. 23 del 1996, la competenza sul complesso scolastico è in capo all'Amministrazione Provinciale.
Gli edifici sviluppano una superficie totale di circa 17600 mq.
In adiacenza del fabbricato D, in luogo dell'esistente piccolo ed inutilizzato fabbricato di forma ottagonale,  è prevista l'edificazione di un nuovo edificio scolastico.