Ponte Nave

Corso d'acqua Canale Naviglio bacino imbrifero Panaro
Epoca costruzione 1932 staz. appaltante Consorzio per la costruzione del ponte di Bomporto sul Naviglio
Impresa costruttrice Cooperativa Muratori, Cementisti e Decoratori di Carpi progettista ing. Gaetano Malaguti
Lunghezza totale ponte mi 24.00
N. campate 1 luce max. campata ml 24.00
Largh. impalcato 9.40 sede stradale ml 7.40
Altezza max da fondo alveo ml 6.30

Tipologia / Note Ponte in calcestruzzo a travata semplice con travi a parapetto e piano stradale a via inferiore che costituisce il coronamento di un sistema di sbarramento fluviale a “porte vinciane”. Fu costruito poco più a monte del precedente manufatto in mattoni che venne, per l'occasione, completamente demolito.

Il primo progetto del nuovo ponte sul Naviglio a Bomporto, redatto il 25 novembre 1911 dall'Ufficio tecnico provinciale (ingg. Bartolini e Albertini), prevedeva un ponte in cemento armato costituito da due travi principali portanti. L'ing. Carlo Ghelfi, autore del progetto presentato dall'impresa Edoardo Ziiblin di Milano, vincitrice del primo appalto, propose invece, negli anni 191213, una sola luce. La preparazione del progetto esecutivo fu lunga e laboriosa a causa dei disaccordi insorti tra l'impresa, l'Ufficio tecnico provinciale e il Genio Civile. Poi scoppiò la guerra, che fece aumentare il costo della mano d'opera e dei materiali. L'impresa Ziblin si trovò nell’impossibilità di compiere il lavoro senza gravi perdite ed ottenne prima il differimento dell'esecuzione, poi la risoluzione del contratto.

Nel 1928 fu bandito un nuovo appalto-concorso in base ad un progetto di massima redatto dall'ing. Renzo Bertolani. Fu scelta la proposta della Cooperativa Muratori di Carpi, redatta dall'ing. Gaetano Malaguti. Soltanto il 24 giugno 1930 il Consorzio poté deliberare di dare finalmente corso ai lavori.