Ponte Bacchello

Corso d'acqua Fiume Secchia bacino imbrifero Secchia
Epoca costruzione 2002 staz. appaltante Provincia di Modena
Impresa costruttrice Consorzio Ravennate (RA) progettista inga Alessandro Manni,
Lunghezza totale ponte mi 110.00
N. campate 5 luce max. campata mi 50.00 È
Largh. impalcato 12.50 sede stradale ml 9.50
Altezza max da fondo alveo mi 13,50

Tipologia Ponte a travata continua con impalcato a struttura Mista acciaio-calcestruzzo su pile a sezione ellittica in c.a.

1999 - Necessità di sostituire il vecchio ponte
La S.P. 1 Sorbarese è una delle più importanti infrastrutture viarie della Provincia di Modena [...] Attualmente, questo fondamentale collegamento scavalca il fiume Secchia utilizzando un vecchio ponte ubicato in aperta campagna, a circa un chilometro dalla frazione di Sozzigalli, realizzato nel 1913 con struttura ad arco in calcestruzzo a via inferiore, a tre campate di lunghezza ognuna pari a 28 ml. Esso si trova in gravissime condizioni di degrado, tanto da costringere l’Amministrazione Provinciale a sottoporlo a drastiche limitazioni al transito [...]).

Nel tentativo di recuperare il vecchio manufatto, negli scorsi anni ne furono monitorate le strutture giungendo a definire le patologie che affliggono l’opera. Il quadro lesionativo riscontrato ha evidenziato uno stato di sollecitazione prossimo al collasso per gran parte delle pendinature portanti e per i sistemi di annullamento delle spinte orizzontali degli archi (“catene”) ricavati nei risalti longitudinali dell’impalcato. Fu redatto un progetto di recupero strutturale dell’opera di notevole impegno economico, con risultati non sostenibili dal punto di vista sia tecnico che architettonico. Non essendo infatti risultato possibile intervenire sostituendo i pendini, il consolidamento prevedeva necessariamente rinforzi esterni trasferendo i carichi a quattro barre Dywidag di appensione per pendino, necessariamente ancorate a piastre di ritegno ricavate sugli archi portanti, con il risultato di “foderare” di acciaio l’impalcato. [.,.]

A complicare la situazione, inoltre, sono intervenuti gli eventi sismici del 15.10.1996 che hanno aggravato il già precario stato dei sistemi di fondazione, costringendo ad una riduzione pesante di portata del ponte, con disagi immaginabili e non più sostenibili. Oltre a queste considerazioni d’ordine statico, conviene infine sottolineare come il ponte in oggetto sia a rischio idraulico: esso infatti risulta posizionato ad una quota che non ne garantisce la sicurezza nei confronti dei livelli di massima piena del Secchia [...] e presenta, inoltre, due pile in alveo fluviale.

Risulta quindi evidente come, dal punto di vista stradale, il ponte attuale sia irrecuperabile e dal punto di vista idraulico, non possa essere mantenuto in essere.
APMO, CARTEGGIO, 2001, CL. 7-5-1-2, FASC.1, ‘PROGETTO DEFINITIVO”, 2 NOVEMBRE 1999.

(Notizie tratte dalla pubblicazione della Provincia di Modena "Attraverso il fiume" - anno 2006)